Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza breve n. 295 del 2016

ECLI:IT:TARVEN:2016:295SENB

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso proposto da alcuni consiglieri comunali di minoranza avverso le deliberazioni del Consiglio comunale di Verona relative all'approvazione di una variante urbanistica, ha affermato i seguenti principi di diritto: 1. La lesione della posizione soggettiva dei consiglieri comunali ricorrenti, che lamentano la violazione delle ordinarie procedure e modalità di formazione delle deliberazioni consiliari, deve essere riferita all'atto deliberativo collegiale in sé e pertanto il termine di decadenza per l'impugnazione decorre da ciascuna deliberazione, e non dal procedimento di formazione della variante urbanistica. 2. I consiglieri comunali di minoranza hanno legittimazione ad impugnare le deliberazioni consiliari solo quando lamentino la lesione del loro munus, ovvero la violazione delle proprie prerogative, e non quando contestino scelte pianificatorie ritenute lesive in sé, in quanto in tal caso la legittimazione è eccezionale e circoscritta. 3. L'anticipazione del voto sull'emendamento soppressivo presentato dal Sindaco, in applicazione della disciplina regolamentare che prevede la priorità per le questioni pregiudiziali e sospensive, è legittima, così come la conseguente dichiarazione di decadenza degli emendamenti presentati dalle opposizioni che risultavano privi di oggetto. 4. Gli eventuali refusi o errori materiali nella redazione del testo finale della deliberazione, non incidendo sul contenuto provvedimentale, non determinano l'illegittimità dell'atto approvato.

Sentenza completa

N. 00199/2016
REG.RIC.

N. 00295/2016 REG.PROV.COLL.

N. 00199/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 199 del 2016, proposto da:
((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso la Segreteria T.A.R.;

contro

Comune di Verona, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio del secondo in Venezia -Mestre, via Cavallotti, 22;
Regione Veneto, non costituitasi in giudizio;

nei confronti di

Esselunga Spa, rappresentata e difesa dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso…

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