Cassazione penale Sez. I sentenza n. 4173 del 29 gennaio 2018

ECLI:IT:CASS:2018:4173PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il ricorso personale proposto dal detenuto avverso il provvedimento del Tribunale di sorveglianza che ha rigettato la sua domanda di affidamento al servizio sociale e di detenzione domiciliare è inammissibile per difetto di legittimazione, in quanto la nuova disciplina introdotta dalla L. n. 103 del 2017 prevede che il ricorso debba essere presentato a mezzo di difensore. Tale previsione normativa, volta a garantire l'effettività della tutela giurisdizionale e la corretta instaurazione del contraddittorio, si applica anche ai procedimenti pendenti alla data di entrata in vigore della novella, in ossequio al principio tempus regit actum. L'inammissibilità del ricorso comporta la condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali, salvo che non emergano profili di colpa tali da imporre il pagamento di una somma in favore della Cassa delle ammende, in considerazione della recente introduzione della modifica normativa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI TOMASSI Mariastefania - Presidente

Dott. MANCUSO ((omissis)) - Consigliere

Dott. APRILE Stefano - rel. Consigliere

Dott. MAGI Raffaello - Consigliere

Dott. MINCHELLA Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) nato il (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 07/11/2017 del TRIB. SORVEGLIANZA di BRESCIA;
sentita la relazione svolta dal Consigliere STEFANO APRILE.
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO
1. Il Tribunale di sorveglianza di Brescia rigettava la domanda di affidamento al servizio sociale e di detenzione domiciliare presentata da (OMISSIS).
2. Il ricorrente lamenta la violazione di legge e il vizio di motivazione.
3. Il ricorso puo' essere trattato nelle for…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.