Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 327 del 2011

ECLI:IT:TARCZ:2011:327SENT

Massima

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La revoca o il mancato rinnovo di una concessione di suolo pubblico per l'installazione di un chiosco o di un'attività commerciale su area pubblica, disposta dall'amministrazione comunale in esecuzione di un piano di riordino del commercio su aree pubbliche, non necessita di una specifica comunicazione all'interessato circa la cessazione degli effetti della concessione, in quanto tale provvedimento costituisce mera attuazione di precedenti deliberazioni divenute inoppugnabili per mancata tempestiva impugnazione. Inoltre, l'adozione del provvedimento ricognitivo dell'intervenuta decadenza dalla concessione rientra nella competenza del dirigente comunale e non richiede l'intervento del Sindaco, trattandosi di atto meramente esecutivo di precedenti deliberazioni dell'organo di indirizzo politico.

Sentenza completa

N. 00615/2004
REG.RIC.

N. 00327/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00615/2004 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 615 del 2004, proposto da:
Martucci Francesco, rappresentato e difeso dall'avv. Elisabetta Chiriano, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Elisabetta Chiriano in Catanzaro, corso Mazzini 20;

contro

Comune di Cassano Allo Ionio, rappresentato e difeso dall'avv. Francesco Perri, domiciliato d’ufficio, in mancanza di rituale elezione di domicilio nel comune di Catanzaro, presso la segreteria di questo Tribunale;

nei confronti di

Gaetani Stefania, rappresentata e difesa dall'avv. Francesco Perri, rappresentata e difesa dall'avv. Francesco Perri, domiciliato d’uff…

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