Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1921 del 2019

ECLI:IT:TARNA:2019:1921SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, in materia di condono edilizio, afferma che ai sensi dell'art. 32, commi 26 e 27, del decreto-legge n. 269 del 2003, convertito con la legge n. 326 del 2003, le opere abusive realizzate su immobili soggetti a vincoli paesaggistici, ambientali e idrogeologici, imposti prima della loro esecuzione, non sono suscettibili di sanatoria, anche se conformi alle norme urbanistiche e alle prescrizioni degli strumenti urbanistici, salvo che si tratti di interventi edilizi di modesta entità, quali restauro, risanamento conservativo e manutenzione straordinaria, per i quali è necessario il previo parere dell'autorità preposta alla tutela del vincolo. In particolare, il Tribunale ribadisce che il vincolo paesaggistico costituisce una preclusione assoluta alla sanatoria, a prescindere dall'eventuale possibilità di ottenere il parere favorevole dell'autorità competente, in quanto la legge n. 326/2003 ha introdotto una disciplina più restrittiva rispetto alla precedente normativa, escludendo la possibilità di sanare opere che hanno comportato la realizzazione di nuove superfici e nuova volumetria in zone assoggettate a vincolo paesaggistico, sia esso di natura relativa o assoluta, o comunque di inedificabilità, anche relativa. Pertanto, il diniego di condono edilizio è legittimo qualora l'opera abusiva risulti in contrasto con il vincolo paesaggistico, a prescindere dalla conformità alle norme urbanistiche e dalla possibilità di ottenere il parere favorevole dell'autorità preposta alla tutela del vincolo.

Sentenza completa

Pubblicato il 08/04/2019

N. 01921/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00117/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 117 del 2015, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio degli avvocati ((omissis)) e ((omissis)) in Napoli al Centro Direzionale, Isola E2, scala A, e domicilio digitale (risultante dal ReGIndE): [email protected]

contro

Comune di Pompei, in persona del legale rappresentante Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio Ricciardelli in Napoli alla Piazza G. Bovio n. 8 e domicilio digitale: [email protected];

per l'…

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