Cassazione penale Sez. V sentenza n. 43637 del 29 ottobre 2015

ECLI:IT:CASS:2015:43637PEN

Massima

Massima ufficiale
In tema di ingiuria, l'esimente della provocazione di cui all'art. 599, secondo comma, cod. pen., si configura in presenza di un comportamento contrario alle norme giuridiche ovvero all'insieme delle regole sociali vigenti in un contesto di civile convivenza. (Fattispecie nella quale la S.C. ha escluso la punibilità della reazione offensiva di un lavoratore al quale era stato immotivatamente negato un permesso di uscita per accudire la madre ammalata da parte del responsabile del personale, il quale aveva, altresì, prospettato al dipendente il licenziamento o altre iniziative disciplinari, pur non risultando che l'azienda avesse in altre occasioni riscontrato la strumentalità di analoghe iniziative del dipendente).

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VESSICHELLI Maria - Presidente

Dott. PEZZULLO Rosa - Consigliere

Dott. MICHELI Paolo - rel. Consigliere

Dott. DE MARZO Giuseppe - Consigliere

Dott. POSITANO Gabriele - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto nell'interesse di:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS) quale parte civile;
avverso la sentenza emessa il 18/11/2013 dal Tribunale di Pordenone;
all'esito del processo celebrato nei confronti di:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
visti gli atti, la sentenza impugnata ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Dott. MICHELI Paolo;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. ANGELILLIS Ciro, che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso;
udit…

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