Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 6919 del 15 giugno 1994
ECLI:IT:CASS:1994:6919PEN
Massima
Massima ufficiale
In tema di esposizione dei lavoratori a rumori dannosi, mentre, secondo l' art. 24 del d.P.R. 19 marzo 1956, n. 303, anteriormente alla sua parziale abrogazione, limitata al danno uditivo, ad opera dell'art. 59, lett. c) D.Lgs. 15 agosto 1991, n. 277 era sufficiente intervenire sulla fonte del rumore per diminuirlo fino alla soglia di compatibilita` determinata dalla scienza medica, secondo la nuova disciplina di cui al D.L.gs. suddetto non basta l'intervento alla fonte, che` e` comunque privilegiato, ma occorre anche la concomitante adozione da parte del datore di lavoro di misure tecniche, organizzative e procedurali, concretamente attuabili (art. 41 D.Lgs. n. 277 del 1991). La nuova disciplina, pertanto, anche indipendentemente dall'entita` della pena, e` meno favorevole all'imputato di quella precedentemente in vigore.
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