Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 5783 del 2018

ECLI:IT:TARNA:2018:5783SENT

Massima

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Il proprietario o titolare di altro diritto reale o di godimento su un'area non può essere ritenuto responsabile dell'abbandono di rifiuti in tale area, in assenza di un accertamento in contraddittorio della sua effettiva responsabilità, quanto meno a titolo di colpa, per l'illecito verificatosi. L'obbligo di rimozione e smaltimento dei rifiuti abbandonati grava esclusivamente sul responsabile dell'inquinamento, che le autorità amministrative hanno l'onere di individuare attraverso un'adeguata istruttoria, senza che possa configurarsi una responsabilità oggettiva in capo al proprietario o possessore del bene in ragione della sola qualità di titolare del diritto reale o di godimento. L'accertamento della responsabilità del proprietario o titolare del diritto reale o di godimento deve essere effettuato nel rispetto del contraddittorio e dei principi di partecipazione del destinatario del provvedimento all'istruttoria amministrativa, valutando altresì la ragionevole esigibilità dell'obbligo di diligenza posto a suo carico. Ove il proprietario o titolare del diritto reale o di godimento abbia comunque adottato misure idonee a impedire l'abbandono di rifiuti, come la recinzione dell'area e la denuncia degli episodi di occupazione abusiva e sversamento illecito, non può essere ritenuto responsabile dell'illecito, neppure a titolo di colpa.

Sentenza completa

Pubblicato il 03/10/2018

N. 05783/2018 REG.PROV.COLL.

N. 05583/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5583 del 2014, proposto da
Michele Spadaro, rappresentato e difeso dall'avvocato Antonio Volpe, con domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, via Tito Angelini, 8;

contro

Comune di Pozzuoli in persona del Sindaco, legale rappresentante
pro tempore,
rappresentato e difeso dall'avvocato Biagio Iacono, con domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, via Cisterna dell'Olio,10 (Fps Cisl);

per l'annullamento

- dell'ordinanza sindacale (art. 192, comma 3, del d.lgs. n. 152/2006) prot. 29708 del 4.09.2014 notificata al ricorrente in data 22.09.2014 conse…

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