Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 853 del 2013

ECLI:IT:TARNA:2013:853SENT

Massima

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La realizzazione di un manufatto prefabbricato, anche se amovibile e privo di allacciamenti, destinato in modo stabile e duraturo all'esercizio di un'attività commerciale su suolo pubblico, determina una trasformazione urbanistica ed edilizia del territorio che richiede il previo ottenimento della concessione edilizia e dell'autorizzazione paesaggistica, ove l'area sia sottoposta a vincolo. L'ordine di demolizione di tale opera abusiva, adottato ai sensi dell'art. 14 della legge n. 47/1985, è legittimo e sufficientemente motivato con il riferimento all'oggettiva abusività dell'intervento e all'interesse pubblico a restituire alla collettività la disponibilità dello spazio occupato senza titolo, anche in assenza di una previa diffida o comunicazione di avvio del procedimento, in quanto tali vizi procedimentali non invalidano il provvedimento finale in ragione della sua natura vincolata. Il decorso del tempo o il pagamento del tributo per l'occupazione del suolo pubblico non legittimano l'abuso, né possono costituire titolo per la realizzazione di opere edilizie in assenza delle prescritte autorizzazioni. La precarietà di un manufatto, ai fini della sua riconducibilità all'attività edilizia libera, va valutata non in base alle modalità costruttive, bensì in relazione alla sua destinazione funzionale e all'interesse finale cui è preposto, sicché non possono considerarsi precari i manufatti destinati a soddisfare esigenze perduranti nel tempo, ancorché amovibili e privi di stabile ancoraggio al suolo.

Sentenza completa

N. 07439/1994
REG.RIC.

N. 00853/2013 REG.PROV.COLL.

N. 07439/1994 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 7439 del 1994, proposto da:
Raffaele D’Antonio, in qualità di erede di Domenico D’Antonio, originario ricorrente, rappresentato e difeso, giusta procura a margine dell’atto di costituzione, dagli Avvocati Renato Buonajuto e Nicola Mainelli, quest’ultimo in sostituzione dell’Avvocato Luigi Coppola, con i quali elettivamente domicilia in Napoli, presso lo studio dell’Avvocato Carlo De Luca alla via F. Giordani n. 42;

contro

Comune di Ercolano, in persona del rappresentante legale p.t., rappresentato e difeso, giusta procura a margine dell’atto di costituzione, dall’Avvocato Sergio Soria, in sostituzione dell’Av…

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