La mancata regolarizzazione del pagamento di tributi locali, definitivamente accertati in misura superiore a 5.000 euro, costituisce grave violazione degli obblighi relativi al pagamento di imposte e tasse ai sensi dell'art. 80, comma 4, del d.lgs. n. 50/2016, comportando l'esclusione dell'operatore economico dalla partecipazione a procedure di gara, anche qualora il pagamento sia intervenuto successivamente alla scadenza del termine per la presentazione delle domande. L'amministrazione aggiudicatrice è tenuta a verificare la regolarità fiscale del concorrente, non essendo sufficiente la sola certificazione rilasciata dall'Agenzia delle Entrate, che non comprende i tributi locali. L'avviso di accertamento del tributo locale, regolarmente notificato, costituisce prova sufficiente della violazione definitivamente accertata, anche in assenza di impugnazione da parte del destinatario, ai fini dell'applicazione della causa di esclusione di cui all'art. 80, comma 4, del Codice dei contratti pubblici.