Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 1433 del 2021

ECLI:IT:TARCT:2021:1433SENT

Massima

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Il provvedimento di rigetto di una istanza di concessione in sanatoria edilizia deve essere adeguatamente motivato, esternando in modo chiaro e comprensibile le ragioni del diniego. L'omissione del preavviso di rigetto ai sensi dell'art. 10-bis della legge n. 241/1990 e il difetto di motivazione, non rendendo manifeste le ragioni del provvedimento, integrano vizi di legittimità che comportano l'annullamento dell'atto impugnato. L'Amministrazione è tenuta a riesaminare la questione e a provvedere con un nuovo atto congruamente e chiaramente motivato, nel rispetto del principio del contraddittorio procedimentale. Il giudice amministrativo, accertati tali vizi, dispone l'annullamento del provvedimento impugnato e la condanna dell'Amministrazione al pagamento delle spese processuali.

Sentenza completa

Pubblicato il 04/05/2021

N. 01433/2021 REG.PROV.COLL.

N. 01909/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1909 del 2018, proposto da ((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

il Comune di Sant'((omissis)), non costituito in giudizio;

per l'annullamento

- del provvedimento di rigetto dell'istanza di concessione in sanatoria ex art. 36 D.P.R. 380/2001, adottata dal responsabile dell'area tecnica del Comune di Sant'Agata di Militello in data 18/07/2018, nonché della relazione istruttoria consacrata nel medesimo atto e della consequenziale proposta motivat…

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