Cassazione penale Sez. II sentenza n. 57607 del 27 dicembre 2017

ECLI:IT:CASS:2017:57607PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice di merito, nel valutare la sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza ai fini dell'applicazione di una misura cautelare, ha il potere-dovere di esaminare criticamente le dichiarazioni della persona offesa, anche quando queste siano inizialmente incerte o contraddittorie, al fine di accertarne l'attendibilità e la coerenza complessiva, senza che tale valutazione possa essere censurata in sede di legittimità, salvo che non risulti manifestamente illogica o apparente. Infatti, il giudice di merito gode di un ampio margine di discrezionalità nella valutazione delle risultanze probatorie, potendo disattendere anche le dichiarazioni della persona offesa qualora ritenga che le stesse presentino profili di inattendibilità, come nel caso in cui emergano incongruenze o inverosimiglianze nel racconto dei fatti, ovvero qualora la vittima abbia inizialmente esitato a riconoscere l'autore del reato. La Corte di cassazione, in sede di legittimità, non può sostituire la propria valutazione a quella del giudice di merito, se non quando la motivazione del provvedimento impugnato risulti manifestamente illogica o apparente.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CAMMINO Matilde - Presidente

Dott. PRESTIPINO Antonio - Consigliere

Dott. PELLEGRINO Andrea - Consigliere

Dott. BORSELLINO Maria D - est. Consigliere

Dott. PACILLI Giuseppina A - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Avellino;
nei confronti di:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del Tribunale di Napoli del 20/06/2017;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione della causa svolta dal consigliere ((omissis));
udite le conclusioni del Pubblico Ministero, nella persona del Sostituto Procuratore generale, ((omissis)), che ha chiesto l'annullamento con rinvio del provvedimento impugnato;…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.