Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 1387 del 2018

ECLI:IT:TARTOS:2018:1387SENT

Massima

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Il diniego di rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro subordinato può essere legittimamente fondato sulla mancanza dei requisiti reddituali necessari, sulla cessazione dell'attività lavorativa e sulla presenza di precedenti penali che inducano a ritenere che lo straniero viva, almeno in parte, di proventi illeciti e sia socialmente pericoloso, anche qualora lo straniero abbia successivamente avviato un'attività lavorativa autonoma, ove non sia stata fornita in tempo utile la relativa documentazione comprovante il raggiungimento dei requisiti reddituali richiesti dalla legge. Ciò vale anche per lo straniero che sia stato coniuge di cittadino italiano, in quanto il diritto di soggiorno è comunque subordinato al requisito che egli dimostri di esercitare un'attività lavorativa subordinata o autonoma, o di disporre per sé e per i familiari di risorse sufficienti.

Sentenza completa

Pubblicato il 29/10/2018

N. 01387/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00524/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale-OMISSIS-del 2018, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Interno, in persona del Ministro p.t., Questura Firenze, in persona del legale rappresentante p.t., Prefettura di Firenze, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Firenze e domiciliati ex lege in Firenze, via degli Arazzieri, 4;

per l'annullamento

del decreto Prot.-OMISSIS-, Area V, emesso dal Prefetto della Provincia di Firenze …

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