Cassazione penale Sez. II sentenza n. 16219 del 14 aprile 2014

ECLI:IT:CASS:2014:16219PEN

Massima

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Il reato di associazione per delinquere si configura quando vi sia la prova dell'esistenza di un vincolo associativo tra più soggetti, caratterizzato da un programma criminoso comune, una struttura organizzativa stabile, una ripartizione di ruoli e compiti tra gli associati, nonché il contributo continuativo di ciascuno alla realizzazione del programma criminale, anche attraverso la commissione di singoli reati-scopo. La mera commissione di più reati da parte di più soggetti non è sufficiente a integrare la fattispecie associativa, essendo necessario dimostrare l'esistenza di un accordo criminoso e di una effettiva struttura organizzativa, desumibili da elementi quali la presenza costante degli indagati nei luoghi teatro degli eventi delittuosi, i continui contatti telefonici tra di loro, il ruolo stabilmente ricoperto da ciascuno nell'ambito dell'associazione. Il giudice di merito gode di ampia discrezionalità nella valutazione della sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza e delle esigenze cautelari, purché tale valutazione sia adeguatamente e logicamente motivata, senza che il sindacato di legittimità possa spingersi oltre il controllo della manifesta illogicità o irragionevolezza di tale motivazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GENTILE Domenico - Presidente

Dott. CERVADORO Mirella - rel. Consigliere

Dott. LOMBARDO Luigi Giovan - Consigliere

Dott. PELLEGRINO Andrea - Consigliere

Dott. BELTRANI Sergio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 1912/2012 TRIB. LIBERTA' di CATANIA, del 18/12/2012;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. MIRELLA CERVADORO;

Udita la requisitoria del sostituto procuratore generale, nella persona del dr. Massimo Galli che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso.

OSSERVA

Con ordinanza del 21.11.2012, il Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Ragusa dispose la custodia…

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