Tribunale Amministrativo Regionale Liguria - Genova sentenza n. 736 del 2017

ECLI:IT:TARLIG:2017:736SENT

Massima

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Il silenzio serbato dalla pubblica amministrazione sulla domanda di un privato volta ad ottenere un titolo edilizio, pur essendo inizialmente illegittimo, può divenire privo di interesse qualora l'amministrazione si pronunci successivamente sulla richiesta, anche se in senso parzialmente negativo. In tal caso, il giudice amministrativo dichiara improcedibile il ricorso avverso il silenzio, compensando le spese di giudizio, in considerazione del fatto che la domanda era fondata al momento della sua proposizione, ma è divenuta priva di interesse per il sopravvenuto provvedimento amministrativo, fatta salva la possibilità di impugnare quest'ultimo ove ritenuto illegittimo. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il silenzio serbato dalla pubblica amministrazione su una domanda di un privato può essere superato dal successivo provvedimento, anche parzialmente negativo, adottato dall'ente. In tal caso, il ricorso avverso il silenzio diviene improcedibile, con compensazione delle spese di giudizio, in quanto la domanda era fondata al momento della sua proposizione, ma è divenuta priva di interesse per il sopravvenuto provvedimento amministrativo, fermo restando il diritto del privato di impugnare quest'ultimo ove ritenuto illegittimo. La massima sottolinea come il principio di diritto applicabile sia quello per cui il silenzio serbato dalla pubblica amministrazione, pur essendo inizialmente illegittimo, può essere superato dal successivo provvedimento, anche parzialmente negativo, adottato dall'ente, rendendo così improcedibile il ricorso avverso il silenzio, con compensazione delle spese di giudizio. Ciò in considerazione del fatto che la domanda era fondata al momento della sua proposizione, ma è divenuta priva di interesse per il sopravvenuto provvedimento amministrativo, fermo restando il diritto del privato di impugnare quest'ultimo ove ritenuto illegittimo.

Sentenza completa

Pubblicato il 29/09/2017

N. 00736/2017 REG.PROV.COLL.

N. 00411/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Liguria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 411 del 2017, proposto da COM.MIR srl con sede a La Spezia in persona del legale rappresentante in carica, rappresentata e difesa dall’avvocato professor ((omissis)), con domicilio eletto presso di lui a Genova in via Bosco 31/4;

contro

Comune di Sarzana in persona del sindaco in carica rappresentato e difeso dall’avvocato ((omissis)), con domicilio eletto a Genova in via Mameli 1/2 presso l’avvocato ((omissis));

Per l’annullamento

del silenzio formatosi sull’atto di significazione e diffida 29.3.2017

per la condanna

del comune di Sarzana ad adottare i provvedimenti di competenz…

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