Cassazione penale Sez. I sentenza n. 22911 del 10 maggio 2017

ECLI:IT:CASS:2017:22911PEN

Massima

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Il procedimento disciplinare in ambito penitenziario deve rispettare i principi di legalità e di garanzia del contraddittorio, con la previa contestazione degli addebiti al detenuto e la comunicazione dell'avviso di convocazione del Consiglio di disciplina, al fine di consentirgli di esercitare pienamente il suo diritto di difesa. Tuttavia, la semplice struttura del procedimento disciplinare non può essere viziata dalla volontà di aggirare la legge a proprio vantaggio, utilizzando contraddittorie pronunce giurisprudenziali. Pertanto, il Tribunale di sorveglianza, nel valutare la legittimità delle sanzioni disciplinari, deve verificare la tempestività della contestazione degli addebiti, senza farsi condizionare da mere asserzioni di violazione di norme procedurali, in assenza di adeguata illustrazione e argomentazione. In caso di impugnazioni avverso provvedimenti sanzionatori relativi a distinti fatti disciplinari, non trova applicazione il principio di prevalenza della decisione più favorevole, in quanto si tratta di situazioni giuridiche autonome e non di un unico oggetto di giudizio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SIOTTO ((omissis)) - Presidente

Dott. VANNUCCI Marco - Consigliere

Dott. MANCUSO Luigi F. - rel. Consigliere

Dott. ROCCHI Giacomo - Consigliere

Dott. TALERICO Palma - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), N. IL (OMISSIS);
avverso l'ordinanza n. 92/2015 TRIB. SORVEGLIANZA di CAGLIARI, del 10/03/2015;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. LUIGI FABRIZIO MANCUSO;
Letta la requisitoria del Pubblico Ministero, in persona del Dott. ((omissis)), Sostituto Procuratore generale della Repubblica presso questa Corte, il quale ha concluso chiedendo la declaratoria di inammissibilita' del ricorso, con ogni conseguente statuizione ex articolo 616…

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