Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 19290 del 2023

ECLI:IT:TARLAZ:2023:19290SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il diniego di condono edilizio è illegittimo qualora l'amministrazione non abbia adeguatamente motivato l'esistenza dei vincoli ostativi al rilascio del titolo abilitativo in sanatoria, in particolare quando i pareri acquisiti in sede di compravendita dell'immobile abbiano escluso la sussistenza di vincoli di natura archeologica e paesaggistica, e l'amministrazione non abbia chiarito la natura e il momento di apposizione di eventuali ulteriori vincoli. In tali casi, l'inerzia dell'amministrazione nel procedimento di condono edilizio non determina la formazione del silenzio-assenso, in assenza della prova certa del rispetto di tutti i presupposti normativamente richiesti. L'amministrazione è pertanto tenuta a riesaminare la domanda di condono, motivando adeguatamente l'eventuale diniego sulla base di vincoli effettivamente sussistenti e comprovati.

Sentenza completa

Pubblicato il 20/12/2023

N. 19290/2023 REG.PROV.COLL.

N. 05458/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Quarta Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5458 del 2014, proposto da Antonio Quadrani, rappresentato e difeso dagli avvocati Stefano Rossi, Caterina Paone, con domicilio eletto presso lo studio Stefano Rossi in Roma, via Gabriele Camozzi, 9 e domicilio digitale come da pec di Registri Giustizia;

contro

Roma Capitale, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avv. Andrea Camarda, dall’avv. Andrea Magnanelli e dall’avv. Alessandro Freni, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

a) della determinazione Dirigenziale n. 733 del 24.12.2013, notifi…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.