Cassazione penale Sez. I sentenza n. 26779 del 12 luglio 2022

ECLI:IT:CASS:2022:26779PEN

Massima

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La premeditazione, quale circostanza aggravante del delitto di omicidio, ricorre quando sussistono due elementi essenziali: l'elemento cronologico, rappresentato da un apprezzabile intervallo temporale tra l'insorgenza del proposito delittuoso e la sua attuazione, tale da consentire una ponderata riflessione sulla decisione presa e sull'opportunità del recesso; e l'elemento ideologico, costituito dalla natura ferma e irrevocabile della risoluzione criminosa, che deve perdurare senza soluzione di continuità nell'animo dell'agente, fino alla commissione del reato. Tali elementi devono essere adeguatamente motivati dal giudice di merito, il quale deve valutare se, alla luce dei mezzi impiegati e delle modalità della condotta, il lasso di tempo sia stato sufficiente a far riflettere l'agente sulla grave decisione adottata, in modo da consentire l'attivazione di motivi inibitori. Le modifiche apportate alla fase commissiva del delitto non incidono sulla premeditazione, ove risultino ininfluenti sulla possibilità di attivazione di una controspinta al delitto programmato. Il giudizio sulla concessione delle circostanze attenuanti generiche rientra nella discrezionalità del giudice di merito, il cui esercizio è sindacabile in sede di legittimità solo in caso di palese illogicità o arbitrarietà. La valutazione della personalità dell'imputato e del suo contributo processuale, ai fini del riconoscimento o meno delle attenuanti, non è censurabile in cassazione, ove sorretta da adeguata motivazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SANDRINI ((omissis)) - Presidente

Dott. FIORDALISI Domenico - Consigliere

Dott. BIANCHI Michele - Consigliere

Dott. ALIFFI Francesco - Consigliere

Dott. CAIRO Antonio - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sui ricorsi proposti da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 17/06/2020 della CORTE ASSISE APPELLO di NAPOLI;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere CAIRO ANTONIO;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore PICARDI ANTONIETTA;
Il Procuratore Generale conclude per il rigetto di tutti i ricorsi;
udito il difensore:
L'avvocato (OMISSIS) difen…

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