Cassazione penale Sez. V sentenza n. 19559 del 12 maggio 2015

ECLI:IT:CASS:2015:19559PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nel valutare l'impugnazione avverso la sentenza di condanna per lesioni personali, ingiuria e minaccia, afferma che: 1) La responsabilità per il reato di lesioni personali è stata correttamente accertata dalla Corte d'Appello, la quale ha adeguatamente confutato le argomentazioni assolutorie del primo giudice, valorizzando le dichiarazioni della persona offesa e del verbalizzante, nonché la presenza dell'imputato nel gruppo che aveva aggredito la vittima, anche in assenza di una specifica contestazione del concorso con altri. Il principio di correlazione tra imputazione e sentenza di condanna non è infatti violato quando il fatto contestato rimane immutato nei suoi elementi essenziali, senza pregiudicare le possibilità di difesa dell'imputato. 2) La responsabilità per i reati di ingiuria e minaccia, invece, non poteva essere affermata dalla Corte d'Appello, in quanto tali capi di imputazione non erano stati oggetto di impugnazione da parte della parte civile, e pertanto non rientravano nella devoluzione del giudizio di secondo grado. La sentenza di condanna deve quindi essere annullata senza rinvio limitatamente a tali reati.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LOMBARDI ((omissis)) - Presidente

Dott. LAPALORCIA Grazia - Consigliere

Dott. FUMO Maurizio - Consigliere

Dott. ZAZA Carlo - rel. Consigliere

Dott. PEZZULLO Rosa - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), nato a (OMISSIS);

avverso la sentenza del 15/10/2013 della Corte d'Appello di Milano;

visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;

udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. ZAZA Carlo;

udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. MAZZOTTA Gabriele, che ha concluso per il rigetto del ricorso.

RITENUTO IN FATTO

Con la sentenza impugnata, in riforma della sentenza assolutoria del Tribun…

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