Cassazione civile Sez. II ordinanza n. 4010 del 9 febbraio 2023

ECLI:IT:CASS:2023:4010CIV

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: In tema di appalto, ai fini dell'accettazione tacita dell'opera da parte del committente, è necessario che si verifichino congiuntamente due presupposti: la consegna materiale dell'opera al committente, mediante la messa a sua disposizione, e la successiva ricezione senza riserve da parte di quest'ultimo, anche per facta concludentia. La sola circostanza che i lavori risultino completati, anche se non a regola d'arte, non è di per sé sufficiente a integrare l'accettazione tacita, essendo altresì necessario l'accertamento dell'effettiva consegna dell'opera al committente e della sua ricezione senza contestazioni. L'onere di provare l'intervenuta accettazione tacita grava sull'appaltatore, il quale deve dimostrare non solo la conclusione dei lavori, ma anche la loro effettiva consegna al committente e la mancata formulazione di riserve da parte di quest'ultimo. La semplice constatazione della completezza dei lavori, in assenza di elementi probatori circa le concrete modalità della consegna e della ricezione dell'opera, non è sufficiente a far ritenere integrata l'accettazione tacita, con la conseguente decadenza del committente dalla garanzia per i vizi.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LOMBARDO ((omissis)) - Presidente

Dott. MOCCI Mauro - rel. Consigliere

Dott. GRASSO Giuseppe - Consigliere

Dott. TEDESCO Giuseppe - Consigliere

Dott. CRISCUOLO Mauro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA
sul ricorso iscritto al n. 12940-2022 R.G. proposto da:
(OMISSIS), elettivamente domiciliato in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS) ( (OMISSIS)) che lo rappresenta e difende unitamente all'avvocato (OMISSIS) ( (OMISSIS));
- ricorrente -
contro
(OMISSIS), elettivamente domiciliato in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS) ( (OMISSIS)) che lo rappresenta e difende;
-controricorrente-
avverso SENTENZA di CORTE D'APPELLO NAPOLI n. 4528/2021 depositata il 09/12/2021.

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