Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 626 del 2012

ECLI:IT:TARPIE:2012:626SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La massima giuridica che può essere estratta dalla sentenza è la seguente: La controversia relativa alla corretta quantificazione del canone dovuto dal concessionario di un bene pubblico alla pubblica amministrazione concedente, fondata sull'interpretazione e sull'applicazione delle clausole contrattuali che regolano il rapporto concessorio, rientra nella giurisdizione del giudice ordinario, in quanto attiene a profili negoziali e non coinvolge l'esercizio di poteri autoritativi della pubblica amministrazione o la determinazione discrezionale del canone. Pertanto, in tali casi, non sussiste la giurisdizione del giudice amministrativo, essendo la controversia configurabile come una mera contrapposizione tra "obbligo" e "pretesa" di natura privatistica, senza che assuma rilievo alcun potere d'intervento riservato alla pubblica amministrazione per la tutela di interessi generali.

Sentenza completa

N. 00883/2011
REG.RIC.

N. 00626/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00883/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 883 del 2011, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Ativa - Autostrada Torino - Ivrea - Valle D'Aosta, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Torino, via Grassi, 9;

contro

Anas S.p.A. e Ministero Infrastrutture e Trasporti e dell'Economia e Finanze, rappresentati e difesi dall'Avvocatura dello Stato, domiciliata per legge in Torino, corso Stati Uniti, 45; Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Ministero dell'Economia e delle Finanze;

per l'annullamento

1. della nota ANAS 9.5.2011, prot. CD…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.