Cassazione penale Sez. V sentenza n. 21571 del 25 maggio 2009

ECLI:IT:CASS:2009:21571PEN

Massima

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Il mancato avviso alla parte offesa della richiesta di archiviazione formulata dal pubblico ministero, nonostante la parte offesa ne abbia fatto espressa richiesta, determina la nullità del successivo decreto di archiviazione emesso dal giudice per le indagini preliminari, in quanto priva la parte offesa della facoltà di proporre opposizione. Tale nullità può essere fatta valere con ricorso per cassazione, comportando l'annullamento senza rinvio del provvedimento impugnato e la trasmissione degli atti al pubblico ministero per il prosieguo del procedimento. Il diritto della parte offesa di essere informata della richiesta di archiviazione e di poter proporre opposizione costituisce una garanzia essenziale del giusto processo, a tutela dei suoi interessi e della sua partecipazione al procedimento penale. Il giudice, nel pronunciare l'archiviazione, deve pertanto verificare il rispetto di tale adempimento, la cui omissione determina la nullità del provvedimento, insanabile anche in sede di legittimità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PIZZUTI Giuseppe - Presidente

Dott. SCALERA Vito - Consigliere

Dott. SANDRELLI ((omissis)) - Consigliere

Dott. BRUNO ((omissis)) - Consigliere

Dott. VESSICHELLI Maria - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA/ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

1) MA. AN. , N. IL (OMESSO) P.O.;

contro

2) IGNOTI;

avverso DECRETO del 05/11/2007 GIP TRIBUNALE di GENOVA;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. SANDRELLI ((omissis)).

IN FATTO

La difesa di MA.An. , quale persona offesa nel procedimento a carico di persona ignota, ricorre avverso il decreto di archiviazione emesso dal GIP presso il Tribunale di Genova il 5.11.2007 dolendosi de…

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