Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 1139 del 2022

ECLI:IT:TARBA:2022:1139SENT

Massima

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Il provvedimento di revoca dell'aggiudicazione di un appalto pubblico è legittimo quando l'impresa aggiudicataria, pur essendo stata ammessa al controllo giudiziario ai sensi dell'art. 34-bis del d.lgs. n. 159/2011 a seguito di interdittiva antimafia, non abbia garantito la continuità del possesso dei requisiti generali di cui all'art. 80, comma 2, del d.lgs. n. 50/2016. Infatti, l'ammissione al controllo giudiziario non ha effetto retroattivo sui provvedimenti di esclusione già adottati, i cui effetti si esauriscono definitivamente nell'ambito della procedura di gara. Pertanto, la stazione appaltante può legittimamente revocare l'aggiudicazione quando l'impresa aggiudicataria abbia perso i requisiti di partecipazione, anche se tale perdita sia stata successivamente sanata dall'ammissione al controllo giudiziario. La misura della gestione straordinaria e temporanea di cui all'art. 32, comma 1, lett. b), del d.l. n. 90/2014 presuppone l'esistenza di un contratto in corso di esecuzione, non potendosi estendere a contratti non ancora conclusi. Inoltre, la generica previsione di "ogni altra attività ed affare delle imprese utile e necessario a garantire una gestione aziendale sana ed esente da diseconomie" contenuta nel provvedimento di nomina degli amministratori straordinari non è idonea a far rientrare nell'ambito di applicazione della misura un contratto non ancora stipulato.

Sentenza completa

Pubblicato il 05/08/2022

N. 01139/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00152/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 152 del 2022, integrato da motivi aggiunti, proposto da
-OMISSIS- s.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati Giovanni Pesce e Francesco Astone, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

R.F.I. s.p.a., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato Nicola Marcone, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Prefettura di Lecce, in persona del Prefetto
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Bari, …

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