Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 1523 del 2013

ECLI:IT:TARLAZ:2013:1523SENT

Massima

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Il giudice amministrativo, nell'ambito del giudizio di ottemperanza, è tenuto a ordinare all'amministrazione soccombente di dare esecuzione al giudicato formatosi su una precedente sentenza, entro un termine perentorio, con la previsione della nomina di un commissario ad acta in caso di perdurante inadempimento, al fine di assicurare l'effettiva attuazione della decisione giurisdizionale e la tutela del diritto del ricorrente. Il giudice, infatti, deve garantire l'esecuzione del giudicato, quale espressione del principio di effettività della tutela giurisdizionale, imponendo all'amministrazione l'adozione di tutte le misure necessarie per il soddisfacimento integrale delle pretese del ricorrente, anche attraverso la sostituzione dell'amministrazione inadempiente con un commissario ad acta, al quale attribuire i poteri necessari per l'adempimento degli obblighi derivanti dalla sentenza passata in giudicato. Tale potere del giudice amministrativo di ordinare l'esecuzione del giudicato e di nominare un commissario ad acta costituisce uno strumento essenziale per assicurare l'effettività della tutela giurisdizionale e impedire che l'inerzia o il rifiuto dell'amministrazione di dare attuazione alla sentenza definitiva possano vanificare il diritto del ricorrente. Il giudice, pertanto, nel giudizio di ottemperanza, deve adottare tutti i provvedimenti necessari per garantire l'integrale e tempestiva esecuzione del giudicato, sanzionando l'eventuale persistente inadempimento dell'amministrazione con la nomina di un commissario ad acta, al fine di assicurare il rispetto del principio di effettività della tutela giurisdizionale.

Sentenza completa

N. 07712/2012
REG.RIC.

N. 01523/2013 REG.PROV.COLL.

N. 07712/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 7712 del 2012, proposto dal signor ((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis))' in Roma, via degli Scipioni 268/A;

contro

Provincia di Frosinone;

per l'esecuzione

del giudicato formatosi sulla sentenza n. “4325”: pronunciata, dalla Corte d’Appello di Roma, il 21.9.2010.

Visto il ricorso, con i relativi allegati;

Visti gli atti tutti della causa;

Relatore, ((omissis)) di Consiglio del giorno 17 gennaio 2013, il dott. ((omissis)) e uditi – per le parti – i difensori come da verbale;

Ritenuto …

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