Cassazione penale Sez. I sentenza n. 22857 del 22 maggio 2018

ECLI:IT:CASS:2018:22857PEN

Massima

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La mancata ottemperanza all'obbligo di presentazione periodica imposto dalla misura di prevenzione personale, in assenza di valide giustificazioni, integra il reato di cui all'art. 75, comma 2, del d.lgs. n. 159/2011, essendo irrilevante che la mancata presentazione sia stata segnalata dall'interessato, ove tale segnalazione non risulti effettivamente pervenuta all'autorità competente. Il giudice di merito, nel valutare la congruità della pena, deve considerare la gravità oggettiva del fatto, desumibile dalle circostanze concrete, nonché la personalità del reo, desumibile dai precedenti penali e comportamentali, senza che sia necessario un analitico riferimento ai criteri di cui agli artt. 132 e 133 c.p., essendo sufficiente una motivazione sintetica che dia conto dei principali elementi di valutazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MAZZEI Antonella Patriz - Presidente

Dott. NOVIK Adet Toni - Consigliere

Dott. CASA Filippo - rel. Consigliere

Dott. BONI Monica - Consigliere

Dott. COCOMELLO Assunta - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 06/03/2015 della CORTE APPELLO di NAPOLI;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. CASA FILIPPO;
Udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dott.ssa LOY MARIA FRANCESCA, che ha concluso per l'inammissibilita'.
E' presente l'avvocato (OMISSIS) del foro di BENEVENTO che conclude riportandosi ai motivi di ricorso.
RITENUTO IN FATTO

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