Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza breve n. 6813 del 2018

ECLI:IT:TARNA:2018:6813SENB

Massima

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Il proprietario del fondo non può essere ritenuto responsabile dell'abbandono di rifiuti sul proprio terreno, qualora dimostri di essere stato spossessato del bene in seguito a una procedura espropriativa, non avendo quindi la disponibilità giuridica del suolo al momento dell'accertamento del fatto. In tali casi, l'ordinanza sindacale che impone al proprietario la rimozione e lo smaltimento dei rifiuti deve essere annullata per violazione dell'art. 192 del d.lgs. n. 152/2006, che non consente di addebitare oggettivamente al proprietario l'abbandono di rifiuti da parte di terzi, in assenza di un accertamento in contraddittorio della sua responsabilità soggettiva. L'Amministrazione comunale è inoltre tenuta a rifondere le spese di giudizio al proprietario, in quanto parte ricorrente risultata vittoriosa.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/11/2018

N. 06813/2018 REG.PROV.COLL.

N. 04133/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 4133 del 2018, proposto da
Dave S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Francesco Melone, con domicilio digitale PEC [email protected] e domicilio eletto in Napoli, via Melisurgo, 4, presso lo studio dell’Avv. Andrea Abbamonte;

contro

Sindaco Comune Calvi Risorta n.q. di Ufficiale di Governo, Comando Regione Carabinieri Forestale Campania di Caserta, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale di Napoli, domiciliataria
ex lege
in Napo…

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