Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 330 del 2019

ECLI:IT:TARTOS:2019:330SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di demolizione di opere edilizie ritenute abusive è legittimo quando le stesse, per le loro caratteristiche costruttive e funzionali, non possono essere qualificate come manufatti precari o temporanei, ma costituiscono interventi di nuova costruzione soggetti al previo rilascio del titolo edilizio. Tuttavia, l'ordine di demolizione non può riguardare opere che, per la loro natura leggera e amovibile, non richiedono alcun titolo abilitativo, come nel caso di strutture ombreggianti o pergolati privi di elementi in muratura o tamponamenti. L'individuazione dell'area da acquisire gratuitamente al patrimonio comunale in caso di inottemperanza all'ordine di demolizione non deve necessariamente essere contenuta nell'ordinanza stessa, ma può essere effettuata in un successivo atto di acquisizione, costituendo quest'ultimo il titolo per l'immissione in possesso e la trascrizione nei registri immobiliari. L'ordine di demolizione può essere legittimamente emesso nei confronti dei soli attuali proprietari dell'immobile, anche se non responsabili della realizzazione dell'abuso, fermo restando che l'omessa notifica del provvedimento a tutti i responsabili non inficia la legittimità dello stesso. Nella fase di ottemperanza all'ordine di ripristino, i proprietari o gli autori coinvolti nella realizzazione, mantenimento ed uso della costruzione abusiva, possono dimostrare di non essere in grado di adempiere per l'opposizione degli altri comproprietari.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/02/2019

N. 00330/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00384/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 384 del 2018, proposto da
((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Sovicille, in persona del Sindaco in carica, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

((omissis)), ((omissis)) non costituiti in giudizio;

per l'annullamento

- del provvedimento ordinanza emesso dal Comune di Sovicille Ufficio Tecnico avente data 23.10.2017 con cui è stato ordinato ai ricorrenti l…

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