Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 7513 del 2005

ECLI:IT:TARPA:2005:7513SENT

Massima

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Il termine perentorio di 60 giorni per l'impugnazione di un provvedimento amministrativo decorre dalla notifica dello stesso, perfezionandosi nel momento in cui l'ufficiale giudiziario provvede alla spedizione della raccomandata con la quale dà notizia degli estremi dell'atto e dell'avvenuto deposito presso la sede comunale, indipendentemente dalla consegna del piego al destinatario. Il ricorso proposto oltre tale termine deve essere dichiarato irricevibile, in applicazione del principio di decadenza, salvo il potere del giudice di compensare le spese di giudizio in presenza di giusti motivi.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale della Sicilia, Sezione Terza, con l'intervento dei signori magistrati
ANNO 1992
Nicolò Monteleone Presidente-relatore
((omissis))
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n. 2259/1992 proposto da AIELLO Andrea (per il de cuius ((omissis))), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)) ed elettivamente domiciliato in Palermo, viale ((omissis)) n. 2/D (studio avv. Greco),
contro
-il Comune di Bagheria, in persona del Sindaco pro-tempore, rappresentato e difeso dal avv. ((omissis)) ed elettivamente domiciliata in Palermo, viale ((omissis)) n. 2/D (studio avv. Greco),
per l'annullamento
dell'ordinanza n. 150 del 21 giugno 1991, con la quale è stata ingiunta la demolizione di immobili abusivi realizzati in località Aspra Mongerbino.
Visto il ricorso con i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio del Comune di B…

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