Cassazione penale Sez. II sentenza n. 41419 del 9 ottobre 2019

ECLI:IT:CASS:2019:41419PEN

Massima

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Il possesso di beni di provenienza illecita, rinvenuti nella disponibilità dell'imputato, integra il reato di ricettazione, salvo che l'imputato non fornisca prova convincente che il possesso di tali beni sia riferibile ad altri soggetti con i quali egli convive. Il giudice di merito, nel valutare la responsabilità dell'imputato, deve esaminare attentamente le specifiche circostanze addotte dalla difesa a sostegno della tesi della estraneità al possesso dei beni illeciti, senza limitarsi ad affermazioni generiche. Ove tali circostanze non siano adeguatamente confutate, la sentenza di condanna per ricettazione deve essere annullata, con rinvio ad altro giudice per un nuovo esame della questione. Il giudice, nel determinare la pena, deve effettuare un puntuale bilanciamento tra le circostanze attenuanti e aggravanti, tenendo conto in particolare dei precedenti penali dell'imputato e della gravità del fatto, senza che ciò comporti un vizio di motivazione. La confisca di somme di denaro rinvenute in possesso dell'imputato è legittima ove il medesimo non fornisca prova della loro provenienza lecita, anche in relazione alla sua attività lavorativa e reddituale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. RAGO Geppino - Presidente

Dott. ALMA ((omissis)) - Consigliere

Dott. SGADARI Giuseppe - est. Consigliere

Dott. TUTINELLI Vincenzo - Consigliere

Dott. MONACO ((omissis)) - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
1) (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
2) (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 20/06/2018 della Corte di Appello di Milano;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione della causa svolta dal consigliere ((omissis));
udito il Pubblico Ministero, nella persona del Sostituto Procuratore generale, ((omissis)), che ha chiesto dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FA…

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