Il rilascio di un permesso di costruire in sanatoria ai sensi dell'art. 36 del D.P.R. n. 380/2001 è subordinato all'acquisizione del preventivo parere vincolante della Soprintendenza competente per la tutela del vincolo paesaggistico-ambientale, ai sensi dell'art. 167 del d.lgs. n. 42/2004. Il mancato espletamento di tale adempimento comporta l'illegittimità del permesso di costruire in sanatoria, in quanto l'autorizzazione paesaggistica non può essere rilasciata in sanatoria successivamente alla realizzazione, anche parziale, degli interventi, ai sensi dell'art. 146, comma 10, lett. c), del d.lgs. n. 42/2004. Pertanto, la Soprintendenza può legittimamente invitare il Comune a procedere all'annullamento in autotutela del permesso di costruire in sanatoria rilasciato senza il previo parere vincolante, al fine di poter riesaminare la compatibilità paesaggistica dell'intervento edilizio. L'installazione di un impianto fotovoltaico su una preesistente costruzione, rispetto alla quale non è stata valutata la compatibilità paesaggistica, non può essere autonomamente autorizzata, in quanto costituisce un completamento, sia pure a fini tecnici, della preesistente opera edilizia.