La delibera comunale di approvazione di un piano parcheggi, adottata ai sensi della legge n. 1/1978 ai fini della dichiarazione di pubblica utilità e di urgenza ed indifferibilità dell'opera nonché di variante agli strumenti urbanistici vigenti, perde efficacia e validità qualora, decorsi oltre 11 anni dalla sua adozione, non sia seguita dall'approvazione regionale e dalla realizzazione concreta dell'opera pubblica. In tali casi, il ricorso proposto avverso tale delibera deve essere dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, in quanto l'atto impugnato risulta ormai privo di ogni effetto sia per le finalità espropriative che per quelle di ordine urbanistico, non essendo stata data attuazione al piano parcheggi approvato. L'approvazione del progetto di opera pubblica ai sensi della legge n. 1/1978 e la conseguente variante urbanistica, infatti, esplicano i loro effetti solo dopo l'approvazione regionale, da cui normalmente derivano anche gli effetti di dichiarazione di pubblica utilità del progetto dell'opera pubblica approvata. Pertanto, in assenza di tale approvazione regionale e di concreta realizzazione dell'opera, la delibera comunale di approvazione del piano parcheggi deve ritenersi caducata e priva di ogni efficacia.