Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 24561 del 21 giugno 2024

ECLI:IT:CASS:2024:24561PEN

Massima

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Il reato di associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti di cui all'art. 74 D.P.R. 309/90 sussiste anche in assenza di una struttura gerarchica e verticistica, essendo sufficiente l'esistenza di un minimo sostrato organizzativo, anche di tipo "orizzontale", purché strumentale alla realizzazione di uno scopo criminoso che si proietti oltre la consumazione dei singoli reati-fine. La partecipazione all'associazione può realizzarsi in forme diverse, essendo necessario soltanto un apprezzabile contributo del singolo alla vita dell'organizzazione, a prescindere dal ruolo ricoperto e dalla percezione di utilità personali. Ai fini della configurabilità del reato associativo non è necessaria la prova della partecipazione dell'agente ai singoli reati-fine, essendo sufficiente la dimostrazione del suo inserimento nell'organizzazione e del suo apporto, anche indiretto, al perseguimento degli scopi illeciti del sodalizio. Il reato si perfeziona con l'accordo raggiunto per la realizzazione dell'attività criminosa, indipendentemente dall'effettiva consumazione dei singoli reati-fine.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta da:

Dott. CIAMPI Francesco Maria - Presidente Rel.

Dott. CAPPELLO Gabriella - Consigliere

Dott. CENCI Daniele - Consigliere

Dott. MARI Attilio - Consigliere

Dott. GIORDANO Bruno - Consigliere

ha pronunciato la seguente

SENTENZA
sui ricorsi proposti da:
Bo.Em. nato a M il (Omissis)
Fe.To. nato a C il (Omissis)
Sc.Gi. nato a C il (Omissis)
Re.Gr. nato a S (INDONESIA) il (Omissis)
Sq.Or. nato a R il (Omissis)
avverso la sentenza del 29-11-2022 della CORTE APPELLO di NAPOLI
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Presidente FRANCESCO MARIA CIAMPI;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore che ha concluso chiedendo il rigetto dei ricorsi.
RITENUTO IN FATTO
1. Con sentenza del 29-11-2022, la Corte d'appello di Napoli, …

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