Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 7133 del 2020

ECLI:IT:TARLAZ:2020:7133SENB

Massima

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Il provvedimento amministrativo che sospende i servizi educativi per l'infanzia e le attività didattiche in presenza nelle scuole di ogni ordine e grado, nonché esclude i bambini nella fascia di età da 0 a 3 anni dalla fruizione di opportunità organizzate di socialità e gioco, deve essere annullato qualora risulti che tale sospensione e limitazione non siano più giustificate dall'attuale situazione emergenziale, in quanto sproporzionate rispetto all'obiettivo di contenimento del contagio da COVID-19 e lesive del diritto all'istruzione e del superiore interesse del minore allo sviluppo psico-fisico e all'inserimento sociale. Il giudice amministrativo, nel valutare la legittimità di tali misure restrittive, deve operare un bilanciamento tra il diritto alla salute pubblica e il diritto all'istruzione e alla socialità dei minori, tenendo conto dell'evoluzione del quadro epidemiologico e delle concrete possibilità di adottare misure alternative idonee a garantire la sicurezza, senza comprimere in modo eccessivo e irragionevole i diritti fondamentali dei bambini. Pertanto, il provvedimento che dispone la sospensione generalizzata e indifferenziata dei servizi educativi e delle attività didattiche in presenza, senza adeguata motivazione e senza prevedere soluzioni alternative, risulta illegittimo per violazione dei principi di proporzionalità e ragionevolezza.

Sentenza completa

Pubblicato il 25/06/2020

N. 07133/2020 REG.PROV.COLL.

N. 03854/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 3854 del 2020, proposto da
Associazione “Family Smile”, in persona del legale rappresentante p.t., ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), tutte rappresentate e difese dagli avvocati ((omissis)) ed ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il loro studio in Roma, via degli Scipioni, 281;

contro

Presidenza del Consiglio dei Ministri e Ministero dell'Istruzione, in persona dei legali rappresentanti pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato, presso cui domicili…

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