Il mancato avviso alla parte offesa della richiesta di archiviazione del procedimento penale, nonostante la sua espressa richiesta di essere informata, determina la nullità del successivo decreto di archiviazione emesso dal giudice per le indagini preliminari, in quanto tale omissione lede il diritto di contraddittorio della parte offesa, impedendone la potenziale instaurazione. Il decreto di archiviazione emesso in violazione di tale diritto può essere impugnato con ricorso per cassazione. La parte offesa che abbia manifestato la volontà di essere informata della richiesta di archiviazione avanzata dal pubblico ministero ha il diritto di essere avvisata di tale richiesta, al fine di poter eventualmente presentare le proprie deduzioni e partecipare al contraddittorio. L'omissione di tale avviso, colpendo in radice il diritto di contraddittorio, determina la nullità del successivo decreto di archiviazione, che può essere fatto valere con ricorso per cassazione. La giurisprudenza di legittimità è costante nell'affermare tale principio, ritenendo che il mancato avviso della richiesta di archiviazione alla parte offesa che ne abbia fatto espressa richiesta comporta la nullità del decreto di archiviazione emesso "de plano" dal giudice per le indagini preliminari. Tale nullità può essere fatta valere con ricorso per cassazione ai sensi dell'articolo 127, comma 5, del codice di procedura penale.