Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2614 del 2015

ECLI:IT:TARNA:2015:2614SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il mancato perfezionamento della procedura espropriativa entro il termine di legge, con l'omessa emanazione del decreto di esproprio, determina l'inefficacia sopravvenuta del potere ablatorio, con la conseguente illegittimità della perdurante occupazione del bene da parte dell'amministrazione. In tal caso, il proprietario ha diritto alla restituzione del bene ovvero, in alternativa, all'adozione da parte dell'amministrazione di un provvedimento di acquisizione sanante ai sensi dell'art. 42-bis del d.P.R. n. 327/2001, con il correlativo obbligo di corrispondere il giusto indennizzo. Inoltre, l'amministrazione è tenuta a risarcire il danno per l'illegittima occupazione del bene, da quantificarsi in misura pari al 5% annuo del valore venale del bene, a partire dal momento in cui è venuto meno il potere espropriativo.

Sentenza completa

N. 02243/2010
REG.RIC.

N. 02614/2015 REG.PROV.COLL.

N. 02243/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2243 del 2010, proposto da Edrevea S.p.A., in persona del legale rappresentante p.t., e proseguito dal Fallimento della stessa società, in persona del Collegio dei Curatori, rappresentato e difeso, da ultimo, in sostituzione degli originari difensori, dall’avv. ((omissis)), con il quale è domiciliato in Napoli, presso la Segreteria del T.A.R. Campania, alla Piazza Municipio 64;

contro

Ascosa S.C.A.R.L., non costituita;
Regione Campania, non costituita;
Commissario Straordinario di Governo ex Titolo VIII L. 219/81, rappresentato e difeso dall’Avvocatura dello Stato, presso il cui Ufficio Distrettuale di Na…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.