Cassazione penale Sez. III sentenza n. 824 del 11 febbraio 1981

ECLI:IT:CASS:1981:824PEN

Massima

Massima ufficiale
E manifestamente infondata, in relazione agli artt 3 e 27 cost, la questione di legittimità costituzionale degli artt 539 cod pen e, correlativamente, dell'art 519 n 1 cod pen. invero, anche dopo l'entrata in vigore della nuova disciplina del diritto di famiglia (legge 19 maggio 1975, n 151) e della norma che ha anticipato la maggiore età al compimento del diciottesimo anno (legge 8 marzo 1975, n 39), l'art 539 cod pen, il quale esclude l'invocabilita come scusante della ignoranza dell'età dell'offeso per i delitti previsti dal titolo nono del codice penale commessi ai danni di un minore degli anni quattordici,è pienamente operante e non in contrasto con gli artt 3 e 27 cost. non viola, infatti, l'art 3 cost, neppure in relazione all'art 519 cod pen, in quanto non sussiste alcuna disparità di trattamento, ne contraddice al primo ed al secondo comma dell'art 27 cost, poiché l'età della parte lesa non incide negativamente sui relativi principi della personalità della responsabilità penale dell'imputato fino alla definitiva pronuncia della sua condanna.

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