Cassazione penale Sez. V sentenza n. 4421 del 29 gennaio 2008

ECLI:IT:CASS:2008:4421PEN

Massima

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Il falso mediante induzione in errore di pubblici ufficiali, realizzato attraverso attestazioni contrarie al vero, è punito ai sensi dell'art. 479 c.p. anche quando le ultime dichiarazioni false si siano verificate in un momento precedente rispetto alla pronuncia della sentenza, purché non sia ancora maturata la prescrizione del reato. Tuttavia, qualora la prescrizione sia effettivamente intervenuta prima della pronuncia della sentenza, il giudice è tenuto a dichiarare l'estinzione del reato, senza poter procedere ad un'ulteriore valutazione nel merito. Ciò in quanto il decorso del tempo previsto dalla legge per la prescrizione comporta la cessazione della punibilità del fatto, indipendentemente dalla sua gravità o dalle modalità di realizzazione. Pertanto, il giudice non può esimersi dal dichiarare l'estinzione del reato per prescrizione, neppure qualora ritenga che il fatto costituisca una fattispecie diversa e meno grave rispetto a quella originariamente contestata, come nel caso in cui il falso attestato dovrebbe essere ricondotto all'art. 480 c.p. anziché all'art. 479 c.p. La declaratoria di estinzione del reato per prescrizione, infatti, preclude ogni ulteriore valutazione nel merito della vicenda, imponendo l'assoluzione dell'imputato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CALABRESE Renato Luigi - Presidente

Dott. ROTELLA Mario - Consigliere

Dott. SCALERA Vito - Consigliere

Dott. PALLA Stefano - Consigliere

Dott. BRUNO Paolo Antoni - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) MA. AN. MA. GI., N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 28/10/2005 CORTE APPELLO SEZ.DIST. di TARANTO;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso e memoria difensiva;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dr. ROTELLA MARIO;

udite le conclusioni di annullamento s.r. per prescrizione del S.P.G. Dr. Izzo G.;

udito il difensore avv. IMPERIO M., in sost. avv. Altamura.

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