Tribunale Amministrativo Regionale Emilia Romagna - Bologna sentenza n. 117 del 2015

ECLI:IT:TARBO:2015:117SENT

Massima

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Il potere di autoannullamento di atti amministrativi rientra nella sfera di discrezionalità della pubblica amministrazione, nei confronti della quale il privato non vanta una posizione giuridica tutelabile in sede giurisdizionale, ma soltanto un interesse di mero fatto a sollecitarne l'esercizio. Ne consegue che il provvedimento di diniego dell'amministrazione all'annullamento in autotutela di un titolo abilitativo edilizio è inoppugnabile per difetto di interesse del privato, il quale non può pretendere l'esercizio di tale potere discrezionale. La tutela del privato, pertanto, non può essere fatta valere attraverso l'impugnazione del provvedimento di rigetto dell'istanza di annullamento, ma deve essere esperita, ove ne ricorrano i presupposti, mediante l'impugnazione diretta del titolo abilitativo originario.

Sentenza completa

N. 01467/2007
REG.RIC.

N. 00117/2015 REG.PROV.COLL.

N. 01467/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la ((omissis))

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1467 del 2007, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Bologna, Strada Maggiore 46;

contro

Comune di Rimini, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Bologna, Strada Maggiore 31;

nei confronti di

Società ((omissis)) di ((omissis)) e C., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Bologna, ((omissis)) 30;

per l'annullamento

- del provvedimento prot.n. 171358 del 24.9.2007, notificato …

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