Cassazione penale Sez. III sentenza n. 11294 del 1 ottobre 1999
ECLI:IT:CASS:1999:11294PEN
Massima
Massima ufficiale
In materia di smaltimento dei rifiuti, il reato di cui all'art. 51, comma 4, del D.Lgs. 5 febbraio 1997 n. 22, come modificato dalla legge 9 dicembre 1998 n. 426 (inosservanza delle prescrizioni contenute o richiamate nelle autorizzazioni), può concorre con le violazioni amministrative previste dal successivo art. 52, e tra le due norme non sussiste rapporto di specialità in favore della seconda né rapporto di sussidiarietà.
Sentenze simili
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 317 del 15 gennaio 1991
ECLI:IT:CASS:1991:317PENIn tema di smaltimento dei rifiuti, la inosservanza delle disposizioni dell`autorizzazione regionale e` punita come reato dall`art. 27 del D.P.R. 10 settembre 1982, n. 915 soltanto per la violazione…
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 13577 del 23 dicembre 1998
ECLI:IT:CASS:1998:13577PENIn materia di smaltimento di rifiuti la vecchia disciplina, per la quale ogni fase dello smaltimento dei rifiuti tossici-nocivi era soggetta ad autorizzazione regionale, ed in caso di inosservanza si…
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 2853 del 25 gennaio 2007
ECLI:IT:CASS:2007:2853PENIn tema di smaltimento dei rifiuti, la mancata ottemperanza dell'ordinanza sindacale emanata ai sensi dell'art. 14 comma terzo, D.Lgs. n. 22 del 1997, ora sostituito dall'art. 192 comma terzo, D.Lgs.…
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 6107 del 17 maggio 1999
ECLI:IT:CASS:1999:6107PENAi sensi dell'art. 51, comma primo, del D.Lgs. 5 febbraio 1997 n. 22, il fatto di chi effettua il trasporto o lo smaltimento di rifiuti, propri o di terzi, senza la prescritta autorizzazione o iscriz…
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 1055 del 6 febbraio 1997
ECLI:IT:CASS:1997:1055PENIn tema di smaltimento dei rifiuti, la norma di cui all`art. 32 comma secondo d.P.R. 10 settembre 1982 n. 915, relativa all`obbligo di adottare tutte le misure necessarie per evitare il deteriorament…
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 1012 del 30 gennaio 1991
ECLI:IT:CASS:1991:1012PENIn tema di smaltimento di rifiuti tossici e nocivi, ad integrare il reato di cui all`art. 27, comma secondo, d.P.R. 10 settembre 1982, n. 915, consistente nella inosservanza delle "prescrizioni della…
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 30397 del 10 luglio 2019
ECLI:IT:CASS:2019:30397PENIl reato di gestione di rifiuti con inosservanza delle prescrizioni dell'autorizzazione, di cui all'art. 256, comma 4, del d.lgs. n. 152/2006, è un reato di mera condotta, per la cui integrazione non…
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 6796 del 20 febbraio 2002
ECLI:IT:CASS:2002:6796PENIn tema di smaltimento dei rifiuti, ai fini della configurabilità del reato di realizzazione o gestione di discarica non autorizzata, punito dall'art. 51, comma 3, del D. Lgs 5 febbraio 1997 n. 22, n…
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 46748 del 21 dicembre 2005
ECLI:IT:CASS:2005:46748PENAi fini della configurabilità del reato di cui all'art. 51 comma primo, del D.Lgs. 5 febbraio 1997 n. 22, raccolta, trasporto, smaltimento, commercio ed intermediazione di rifiuti in mancanza della p…
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 37552 del 13 settembre 2013
ECLI:IT:CASS:2013:37552PENIl titolare di un'autorizzazione amministrativa per la gestione di rifiuti è tenuto al rispetto delle prescrizioni e dei limiti quantitativi ivi contenuti, la cui inosservanza integra il reato di cui…
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.
Un nuovo modo di esercitare la professione
Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.