Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 2434 del 2021

ECLI:IT:TARMI:2021:2434SENT

Massima

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L'Amministrazione pubblica ha l'obbligo giuridico di provvedere espressamente sulle istanze presentate dai privati, anche in assenza di un termine specifico previsto dalla legge, qualora sussistano ragioni di giustizia ed equità che impongano l'adozione di un provvedimento. Tale obbligo di provvedere sorge in capo all'Amministrazione in tutte le fattispecie in cui il privato vanti una situazione soggettiva qualificata e protetta dall'ordinamento, tale da ingenerare in lui una legittima aspettativa a conoscere il contenuto e le ragioni delle determinazioni, comunque adottate, della pubblica Amministrazione. Pertanto, il silenzio serbato dall'Amministrazione sull'istanza del privato, in assenza di un provvedimento espresso, integra un comportamento illegittimo, in contrasto con i principi di buon andamento, giustizia ed equità, che impongono all'Amministrazione l'obbligo di concludere il procedimento mediante l'adozione di un provvedimento, anche in forma semplificata, entro un termine ragionevole, a tutela della posizione giuridica del privato. In tali ipotesi, il giudice amministrativo, pur non potendo sindacare nel merito la fondatezza della pretesa del privato, è tenuto ad accertare l'illegittimità del silenzio e a ordinare all'Amministrazione di provvedere entro un termine congruo, con la possibilità di nominare un commissario ad acta in caso di persistente inerzia.

Sentenza completa

Pubblicato il 05/11/2021

N. 02434/2021 REG.PROV.COLL.

N. 01456/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA NON DEFINITIVA

sul ricorso, ex art. 117 c.p.a., numero di registro generale 1456 del 2021 proposto dalla Sig.ra -OMISSIS-, rappresentata e difesa dall’avv. ((omissis)), con domicilio PEC come da Registri di Giustizia e domicilio fisico presso il suo studio in Milano alla Via Tonale 22;

contro

Ministero dell’Interno in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato e domiciliato ope legis presso gli Uffici in Milano, Via Freguglia n.1;

per

la declaratoria dell’illegittimità del silenzio formatosi sulla istanza di emersione del rapporto di lavoro irregolare di cui all’ar…

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