Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 7328 del 2023

ECLI:IT:TARNA:2023:7328SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo è dichiarato improcedibile quando, a seguito di una rinnovata valutazione della domanda da parte della Commissione competente, emerge un provvedimento di diniego espressamente motivato che non sia stato tempestivamente impugnato dal ricorrente, in quanto tale provvedimento costituisce un nuovo atto lesivo che fa venir meno l'interesse all'impugnazione della precedente graduatoria. In tali casi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse, in applicazione del principio per cui l'interesse a ricorrere deve permanere per tutto il corso del giudizio. La declaratoria di improcedibilità comporta la compensazione integrale delle spese di lite tra le parti, in considerazione della natura meramente processuale della decisione.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/12/2023

N. 07328/2023 REG.PROV.COLL.

N. 04235/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4235 del 2020, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Antonio Spina, rappresentato e difeso dall'avvocato Roberto Prozzo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Regione Campania, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Rosanna Panariello, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

Domenico Mastrantone, Adelina Belperio, non costituiti in giudizio;

per l'annullamento

quanto al ricorso introduttivo:

della graduatoria unica regionale relativa a…

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