Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 47446 del 18 ottobre 2018

ECLI:IT:CASS:2018:47446PEN

Massima

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La pericolosità sociale del proposto, quale presupposto per l'applicazione delle misure di prevenzione personali e patrimoniali, deve essere adeguatamente accertata e motivata dal giudice sulla base di elementi concreti e attuali, evitando riferimenti generici o a fatti risalenti nel tempo e privi di rilevanza penale. In particolare, la pericolosità sociale qualificata richiede l'indicazione di specifici elementi indiziari di coinvolgimento in attività delittuose di cui all'art. 4 del d.lgs. n. 159/2011, mentre la pericolosità sociale generica deve fondarsi su accertamenti in sede penale che dimostrino l'abitualità della dedizione a traffici delittuosi o la commissione di reati dai cui proventi siano tratte le fonti di sostentamento del proposto, senza potersi limitare a un mero elenco di denunce o procedimenti penali archiviati. Il giudice è tenuto a valutare l'attualità della pericolosità sociale con riferimento al momento dell'adozione della misura, nonché la correlazione temporale tra la pericolosità accertata e gli acquisti patrimoniali sottoposti a confisca, in ossequio ai principi di proporzionalità e di certezza del diritto.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PETRUZZELLIS Anna - Presidente

Dott. GIANESINI Maurizio - Consigliere

Dott. TRONCI Andr - Rel. Consigliere

Dott. AGLIASTRO Mirella - Consigliere

Dott. CAPOZZI Angelo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sui ricorsi proposti da
(OMISSIS), nata il (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso il decreto del 19/02/2018 della CORTE d'APPELLO di MILANO;
sentita la relazione svolta dal consigliere ((omissis));
letto il parere del Procuratore Generale, in persona del Sost. Dott. ((omissis)), che ha chiesto farsi luogo all'annullamento con rinvio dell'impugnata ordinanza.
RITENUTO IN FATTO
1. Il comune difensore di fiducia di (OMISSIS) e della di lui moglie (OMISSIS), sulla scorta di altrettanti atti a …

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