Cassazione penale Sez. III sentenza n. 2206 del 19 gennaio 2022

ECLI:IT:CASS:2022:2206PEN

Massima

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Il concorso morale nel reato di traffico di stupefacenti si configura quando vi sia una condotta di agevolazione e di rafforzamento del proposito criminoso altrui, anche in assenza di una prova diretta della consapevolezza della presenza della droga nell'altro veicolo, qualora gli elementi oggettivi del caso, come la comune provenienza geografica degli imputati, la vicinanza e la coordinazione dei veicoli durante il trasporto, nonché l'assenza di plausibili giustificazioni, consentano di ritenere dimostrata la condivisione del medesimo disegno criminoso. Tuttavia, la maggiore gravità della condotta di colui che materialmente trasportava lo stupefacente non può comportare una più severa dosimetria sanzionatoria, in assenza di specifiche e adeguate motivazioni, quando gli imputati siano ritenuti partecipi del medesimo accordo criminoso.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PETRUZZELLIS Anna - Presidente

Dott. DI NICOLA Vito - Consigliere

Dott. CERRONI Claudio - rel. Consigliere

Dott. DI STASI Antonella - Consigliere

Dott. CORBETTA Stefano - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sui ricorsi proposti da:
1. (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
2. (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
3. (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
4. (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 16/12/2019 della Corte di Appello di Catanzaro;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e i ricorsi;
udita la relazione svolta dal Consigliere CERRONI Claudio;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale ((omissis)), che ha concluso chiedendo l'inammissibilita' dei ricorsi.
RITENUTO IN FA…

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