Tribunale regionale di Giustizia Amministrativa Trentino Alto Adige - Trento sentenza n. 72 del 2013

ECLI:IT:TRGATN:2013:72SENT

Massima

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Il rilascio di un titolo autorizzativo in deroga agli strumenti di pianificazione urbanistica costituisce esercizio di un potere discrezionale dell'amministrazione comunale, che deve essere sorretto da congrua e puntuale motivazione volta a evidenziare la sussistenza di uno specifico interesse pubblico prevalente rispetto a quello generale perseguito dalla pianificazione vigente. La valutazione di compatibilità di un intervento edilizio con la disciplina urbanistica locale non può essere superata dalla sola conformità dello stesso sul piano paesaggistico-ambientale, atteso che gli interventi di trasformazione del territorio possono essere soggetti a più atti autorizzativi, disciplinati da norme diverse allorché sussistano distinti interessi pubblici da tutelare. In particolare, la previsione della possibilità di realizzare un determinato intervento in base alle norme poste a tutela del paesaggio non comporta automaticamente la compatibilità di quello stesso intervento con la locale disciplina urbanistica, la quale può imporre vincoli di inedificabilità e di tutela di aree agricole di pregio, anche in ragione del loro valore paesaggistico-ambientale, che prevalgono sulle esigenze di sfruttamento idroelettrico. Pertanto, l'amministrazione comunale può legittimamente negare il rilascio di una concessione edilizia in deroga per la realizzazione di un impianto idroelettrico in una zona classificata dal piano regolatore come area agricola di pregio e ambito di protezione paesistica, in attesa del completamento di studi integrati volti alla valutazione complessiva delle diverse opzioni per la valorizzazione delle risorse paesaggistico-ambientali del territorio, al fine di assicurare la sostenibilità delle scelte.

Sentenza completa

N. 00305/2012
REG.RIC.

N. 00072/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00305/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa di Trento

(Sezione Unica)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 305 del 2012, proposto da:
Lorengo Energia S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avv.ti Daria de Pretis e Roberta de Pretis e con domicilio eletto presso il loro studio in Trento, via SS. Trinità, n. 14

contro

Comune di Caldes, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avv.ti Marco Dalla Fior e Andrea Lorenzi e con domicilio eletto presso il loro studio in Trento, via Paradisi, n. 15/5

per l'annullamento

- della deliberazione del Consiglio comunale di Caldes n. 20, del 24 settembre 2012, che ha respinto la doma…

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