Il Comune, nell'esercizio dei poteri di regolamentazione del traffico stradale attribuiti dal Codice della Strada, può adottare con ordinanza del Sindaco provvedimenti di limitazione o divieto di circolazione per determinate categorie di veicoli o utenti, anche in via temporanea, al fine di tutelare la sicurezza della circolazione, la salute, l'ordine pubblico, l'ambiente e il patrimonio artistico e culturale, senza che ciò comporti necessariamente la violazione del principio di proporzionalità o del diritto di partecipazione degli interessati, qualora le misure adottate risultino adeguate e ragionevoli rispetto alle esigenze pubbliche da soddisfare e siano state precedute da un'istruttoria che abbia tenuto conto degli interessi coinvolti, anche di quelli privati, senza che l'amministrazione sia tenuta a dare specifica comunicazione o a consentire la partecipazione di tutti i soggetti potenzialmente interessati, trattandosi di atti a carattere generale. Il Sindaco, in particolare, è competente ad adottare tali provvedimenti anche per i tratti di strade provinciali che attraversano il centro abitato, previo parere dell'ente proprietario della strada, senza che ciò integri un'ipotesi di incompetenza.