Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 379 del 2019

ECLI:IT:TARPIE:2019:379SENT

Massima

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L'amministrazione comunale è tenuta a ordinare la demolizione di opere edilizie realizzate in assenza di titolo abilitativo e in difformità dagli strumenti urbanistici vigenti, anche in zona agricola, in quanto tale provvedimento costituisce un atto dovuto volto a ripristinare la legittimità urbanistica ed edilizia del territorio. Il proprietario non può invocare la mancata istruttoria o motivazione dell'ordine di demolizione, in quanto l'amministrazione è obbligata a intervenire per rimuovere le opere abusive, senza necessità di una preventiva valutazione discrezionale sulla loro compatibilità urbanistica. Il principio di legalità impone all'amministrazione di agire per far cessare gli abusi edilizi, a prescindere dalla buona fede o dall'eventuale presentazione di una domanda di sanatoria, che non sospende l'efficacia dell'ordine di demolizione finché non sia intervenuto un provvedimento favorevole. Pertanto, il proprietario che abbia realizzato opere in assenza di titolo o in difformità dagli strumenti urbanistici non può opporsi all'ordine di demolizione, che costituisce un atto dovuto e vincolato dell'amministrazione, la quale è tenuta a ripristinare la legalità urbanistica ed edilizia del territorio, anche a fronte di eventuali richieste di sanatoria o di domande di permesso di costruire in sanatoria, che non sospendono l'efficacia dell'ordine di demolizione.

Sentenza completa

Pubblicato il 01/04/2019

N. 00379/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00969/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 969 del 2013, proposto da
Anna Maria Puglisi, rappresentata e difesa dagli avvocati Serenella Nicola, Enrico Rabino, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv.to Enrico Rabino in Torino, via Pietro Palmieri, 40;

contro

Comune di San Marzano Oliveto, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Eros Morra, domiciliato presso la T.A.R. Piemonte Segreteria in Torino, via Confienza, 10;

per l'annullamento

dell' ordinanza n. 2 adottata in data 30 maggio 2013 dal Responsabile del Servizio Tecnico del Comune di San Marzano Oliveto, successivamente…

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