Cassazione penale Sez. III sentenza n. 42872 del 18 ottobre 2013

ECLI:IT:CASS:2013:42872PEN

Massima

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La mancata notifica del decreto di citazione a giudizio al difensore di fiducia dell'imputato determina l'annullamento senza rinvio della sentenza impugnata e la trasmissione degli atti al giudice di appello per un nuovo giudizio, in quanto la notifica è un atto essenziale del processo che, se omessa o irregolare, comporta la nullità degli atti successivi. Il principio di diritto è che la regolarità della notifica degli atti processuali al difensore di fiducia dell'imputato costituisce un requisito fondamentale per la validità del procedimento, a garanzia del diritto di difesa dell'imputato, sancito dall'art. 24 della Costituzione. La mancata notifica al difensore di fiducia, effettivo destinatario della notifica, determina pertanto l'annullamento della sentenza impugnata, senza rinvio, e la trasmissione degli atti al giudice di appello per un nuovo giudizio, al fine di assicurare il rispetto del diritto di difesa dell'imputato e la regolarità del procedimento.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. TERESI Alfredo - Presidente

Dott. AMOROSO Giovanni - Consigliere

Dott. AMORESANO Silvio - Consigliere

Dott. MARINI Luigi - Consigliere

Dott. GAZZARA Santi - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 114/2012 CORTE APPELLO di REGGIO CALABRIA, del 20/11/2012;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 26/09/2013 la relazione fatta dal Consigliere Dott. SANTI GAZZARA;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. SPINACI Sante che ha concluso per l'annullamento con rinvio.

RITENUTO IN FATTO

Il Tribunale di Reggio Calabria, con sentenza del 23/5/2011, dichiarava (OMIS…

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