Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 3959 del 30 gennaio 2023

ECLI:IT:CASS:2023:3959PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La valutazione della sussistenza dell'associazione di tipo mafioso ai fini dell'applicazione della relativa aggravante di cui all'art. 416-bis.1 c.p. deve essere effettuata con riferimento puntuale al periodo temporale considerato dall'imputazione, senza poter fare affidamento su elementi probatori relativi a un diverso arco temporale già oggetto di un precedente giudicato assolutorio. Pertanto, la rivalutazione degli indizi di colpevolezza per il reato di cui all'art. 416-bis c.p. è subordinata alla circostanza che tali elementi riguardino effettivamente il nuovo periodo temporale contestato e non attengano, invece, al periodo coperto dal giudicato. Inoltre, il decreto di rinvio a giudizio, pur dopo le modifiche apportate dalla L. 479/1999, non integra di per sé una valutazione positiva dei gravi indizi di colpevolezza tale da precludere l'esame del giudice "de libertate". Infine, ai fini dell'applicazione delle misure cautelari, l'elevata probabilità dell'esistenza dell'associazione di tipo mafioso rappresenta il presupposto per l'applicazione dell'aggravante di cui all'art. 416-bis.1 c.p., la cui mancanza comporta l'esclusione dell'applicazione di tale disciplina speciale in tema di esigenze cautelari.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FIDELBO Giorgio - Presidente

Dott. CALVANESE Ersilia - Consigliere

Dott. GALLUCCI Enrico - rel. Consigliere

Dott. VIGNA ((omissis)) - Consigliere

Dott. D'ARCANGELO Fabrizio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
Procuratore della Repubblica di Potenza;
nel procedimento nei confronti di:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 27/07/2022 del Tribunale di Potenza;
visti gli atti e l'ordinanza impugnata;
esaminati i motivi del ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. ((omissis));
lette le conclusioni scritte del Pubblico ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dr. ((omissis)), che ha chiesto che il ricorso venga dichiarato inammissi…

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