Cassazione civile Sez. II sentenza n. 7486 del 31 marzo 2011

ECLI:IT:CASS:2011:7486CIV

Massima

Generata da Simpliciter
Il marchio registrato non legittima l'uso improprio nell'etichettatura di prodotti alimentari che non corrispondono alle indicazioni in esso contenute, in quanto tale condotta è idonea a indurre in errore il consumatore sulla provenienza e le caratteristiche del prodotto, in violazione della normativa sull'etichettatura e presentazione dei prodotti alimentari. L'accertamento della non corrispondenza tra le indicazioni del marchio e le effettive caratteristiche del prodotto, effettuato dal giudice di merito sulla base delle risultanze probatorie, è insindacabile in sede di legittimità, salvo vizi logici o giuridici, in quanto rientra nell'esclusiva competenza del giudice del fatto. La prova documentale dell'esistenza e vigenza del marchio, se non accompagnata dalla dimostrazione della corrispondenza tra le sue indicazioni e quelle dell'etichetta, non è sufficiente a superare la valutazione del giudice di merito circa il carattere ingannevole dell'etichettatura.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. TRIOLA Roberto Michele - Presidente

Dott. PETITTI Stefano - Consigliere

Dott. D'ASCOLA Pasquale - Consigliere

Dott. GIUSTI Alberto - rel. Consigliere

Dott. CARRATO Aldo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

TR. s.p.a., in persona del legale rappresentante pro tempore

Ar. Na. , e AR. Na. in proprio, rappresentati e

difesi, in forza di procura speciale in calce al ricorso, dall'Avv.

Giuseppe Giulio Romeo, elettivamente domiciliati nel suo studio in

Roma, via Zanardelli, n. 36;

- ricorrenti …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.