Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 1430 del 2012

ECLI:IT:TARLE:2012:1430SENT

Massima

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La concessione del demanio marittimo non costituisce un obbligo giuridicamente sanzionabile per la pubblica amministrazione, ma una facoltà connotata da ampia discrezionalità, dovendo l'ente concedente previamente valutare la sussistenza dell'interesse pubblico in ordine alla sottrazione del bene demaniale alla fruizione collettiva e alla sua destinazione al godimento esclusivo di un unico soggetto per un periodo di tempo delimitato. L'amministrazione comunale, pertanto, non è tenuta a rilasciare la concessione richiesta, potendo legittimamente negare il provvedimento concessorio qualora ritenga prevalente l'interesse pubblico alla conservazione del bene demaniale nella sua destinazione collettiva. Tuttavia, l'esercizio di tale discrezionalità deve avvenire nel rispetto dei principi di buona amministrazione, in particolare di economicità ed efficacia dell'azione amministrativa, nonché del giusto procedimento, con adeguata istruttoria e motivazione del provvedimento finale. Inoltre, l'amministrazione comunale è tenuta a verificare la propria competenza territoriale in relazione all'area demaniale oggetto della richiesta di concessione, non potendo rilasciare un provvedimento concessorio su un bene che ricada nella competenza di un diverso ente locale. In tal caso, l'amministrazione comunale è legittimata a rigettare l'istanza per difetto di competenza territoriale, senza necessità di indire una conferenza di servizi, qualora tale incompetenza emerga in modo chiaro ed inequivocabile nel corso dell'istruttoria, anche attraverso il supporto tecnico di altri enti, come la Regione.

Sentenza completa

N. 01235/2011
REG.RIC.

N. 01430/2012 REG.PROV.COLL.

N. 01235/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Seconda

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1235 del 2011, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Fattoria del Mare Società Cooperativa, rappresentata e difesa dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Lecce, via 47° Rgt. Fanteria n. 29;

contro

Comune di Galatone, rappresentato e difeso dall'avv.to ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Lecce, via Trinchese n. 63;
Regione Puglia, rappresentata e difesa dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso Regione Puglia - Ufficio Regionale Contenzioso in Lecce, viale ((omissis)) n.1;

per l'annulla…

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