Cassazione penale Sez. I sentenza n. 50832 del 8 novembre 2018

ECLI:IT:CASS:2018:50832PEN

Massima

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Il divieto di concessione di benefici penitenziari previsto dall'art. 4-bis dell'Ordinamento Penitenziario opera anche quando l'aggravante di cui all'art. 7 del D.L. n. 152/1991, convertito in L. n. 203/1991, non sia stata formalmente contestata, purché ne sia stata riscontrata la sussistenza attraverso l'esame del contenuto della sentenza di condanna, dovendosi avere riguardo alla qualificazione sostanziale dei delitti giudicati; il Magistrato o il Tribunale di sorveglianza è tenuto a considerare e valutare il dato della non obbligatorietà della contestazione dell'aggravante speciale, senza alcuna componente creativa incompatibile con la fase esecutiva, posto che, in caso contrario, verrebbe elusa in modo irragionevole la disciplina di settore. Tale condizione giuridica ostativa è superabile soltanto in presenza dei requisiti espressamente previsti dall'art. 4-bis, comma 1-bis, dell'Ordinamento Penitenziario, ovvero l'avvenuta collaborazione con la giustizia oppure l'acquisizione di elementi tali da escludere l'attualità di collegamenti con la criminalità organizzata e l'impossibilità o l'irrilevanza di una collaborazione con la giustizia per varie ragioni, anche in ragione di quanto previsto dall'art. 58-ter dell'Ordinamento Penitenziario.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. IASILLO Adriano - Presidente

Dott. SARACENO ((omissis)) - Consigliere

Dott. ROCCHI Giacomo - Consigliere

Dott. ESPOSITO Aldo - rel. Consigliere

Dott. CAIRO Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), n. il (OMISSIS);
avverso l'ordinanza n. 1880/2016 del TRIB. SORVEGLIANZA di SASSARI del 26/01/2017;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ESPOSITO Aldo;
lette le conclusioni del Procuratore generale, in persona della Dott.ssa DI NARDO Marilia, che ha chiesto il rigetto del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza del 26/01/2017 il Tribunale di sorveglianza di Sassari ha rigettato il reclamo avverso il provvedimento del Magistrato di sorveglianza dell'11/07/201…

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